Il Cloud Monitoring è l’insieme di processi, strumenti e controlli che permettono di osservare in tempo reale lo stato di salute di infrastrutture, applicazioni e sicurezza, garantendo che ogni componente del Cloud operi come previsto.
In ambienti Cloud sempre più complessi, monitorare performance, sicurezza e disponibilità non è più un’opzione: è un requisito essenziale per mantenere continuità operativa e prevenire imprevisti.
ESG Services offre un modello avanzato di Cloud Monitoring & Incident Management, progettato per garantire visibilità real-time, risposta rapida agli incidenti e una governance proattiva dell’intera infrastruttura.
Grazie a strumenti come AWS CloudWatch, Datadog e soluzioni dedicate per VMware Cloud, creiamo un sistema di supervisione affidabile, personalizzabile e orientato ai risultati.
La crescita del Cloud aumenta risorse, utenti, integrazioni e superfici di rischio.
Per le aziende questo significa una priorità: la visibilità è la prima forma di sicurezza.
Un modello di Cloud Monitoring avanzato permette di:
Quando si verifica un incidente, il tempo di reazione determina l’impatto sul business.
Per questo adottiamo un modello di Incident Management che assicura processi chiari e un ripristino rapido dell’operatività.
Il servizio include:
L’Incident Management non è una semplice attività reattiva, ma una componente essenziale della governance operativa: consente di ridurre i tempi di ripristino (MTTR), garantisce il rispetto dei Service Level Agreement (SLA) e mantenere stabilità in ambienti critici e distribuiti.
Una reattività strutturata diventa così un vero vantaggio competitivo.
Il Cloud Monitoring moderno non si limita alle performance: incorpora sicurezza e compliance continua.
A supporto della resilienza, è sempre più centrale anche il tema del Cloud Posture Management, ovvero il monitoraggio e l’ottimizzazione continua della configurazione e della sicurezza dell’infrastruttura. Attraverso pratiche di Cloud Security Posture Management, è possibile identificare vulnerabilità, accessi e configurazioni a rischio, garantendo una maggiore conformità e protezione proattiva secondo gli a standard ISO, CIS, GDPR e NIS2.
In questo contesto si inserisce in modo naturale l’approccio Zero Trust, che propone un modello di sicurezza Cloud basato sul principio del minimo privilegio e su una verifica continua degli accessi, tra cui:
Ogni infrastruttura Cloud richiede un approccio di monitoraggio specifico. Per questo ESG Services progetta soluzioni dedicate, basate sulle tecnologie utilizzate dall’azienda e sulle sue priorità operative.
Su AWS, il monitoring si affida a strumenti nativi come CloudWatch, che raccoglie metriche, log ed eventi da servizi come EC2, S3, RDS e Lambda. Consente inoltre di impostare soglie, creare alert intelligenti e attivare azioni correttive automatiche per garantire stabilità e continuità dei servizi.
Negli ambienti virtualizzati come VMware Cloud, il monitoraggio si concentra sulle prestazioni delle macchine virtuali, della rete e dei datastore. Grazie alla telemetria avanzata, è possibile identificare rapidamente colli di bottiglia, anomalie e criticità che potrebbero ridurre l’efficienza o impattare sui servizi aziendali.
Per le architetture multi-cloud o particolarmente complesse, ESG Services integra piattaforme avanzate come Datadog, che offre una observability completa attraverso metriche, log, tracce e dati di sicurezza in tempo reale. La compatibilità con AWS CloudWatch, Kubernetes e container permette una visione unificata di infrastrutture eterogenee, facilitando correlazioni, diagnosi e automazioni.
Strumenti utilizzati:
Il nostro modello è costruito per offrire controllo, chiarezza e predicibilità ai responsabili IT, ai team di sicurezza e ai decision maker.
Non forniamo solo strumenti tecnici, ma informazioni utili alle decisioni, attraverso:
È il monitoraggio continuo di risorse Cloud per garantirne disponibilità, performance e sicurezza. È essenziale per prevenire downtime e ottimizzare l’ambiente IT.
Monitora risorse come EC2, S3, RDS, Lambda tramite CloudWatch, permettendo analisi in tempo reale, alert su soglie e automazione della risposta.
Nel Cloud il monitoring è più granulare, dinamico e automatizzabile, con possibilità di integrare servizi esterni e gestire ambienti distribuiti globalmente.
Datadog è una piattaforma SaaS che offre infrastructure monitoring, APM, log management e security monitoring in un’unica vista.
Si integra con AWS CloudWatch per potenziare l’osservabilità e correlare eventi su tutta la stack applicativa.
È l’attività di analisi e miglioramento della configurazione del cloud per evitare rischi, violazioni di sicurezza e problemi di compliance.
Una risposta efficace agli incidenti si articola in:
Questo modello è allineato con le pratiche ITIL e garantisce rapidità, documentazione e miglioramento continuo.
Il Cloud Posture Management è il processo di identificazione, analisi e correzione delle configurazioni errate (misconfigurations), delle violazioni di compliance e degli accessi eccessivi nei cloud pubblici e ibridi.
A differenza della semplice sicurezza Cloud, che si concentra su minacce attive, la postura Cloud si focalizza su prevenzione e governance, agendo sulle superfici di attacco e riducendo il rischio espositivo.
Con ESG Services, il Cloud Posture Management si traduce in: