Cliente
USI - Unione Sanitaria Internazionale S.p.A.
Settore
Healthcare
Cliente
USI - Unione Sanitaria Internazionale S.p.A.
Settore
Healthcare
USI Unione Sanitaria Internazionale S.p.A. è un gruppo sanitario privato con centri distribuiti sul territorio nazionale.
La sua rete di strutture poggia su un’infrastruttura IT complessa e strategica, che garantisce la disponibilità di applicazioni mediche, la gestione dei dati sensibili dei pazienti e la continuità operativa dei servizi clinici.
Negli ultimi anni, la crescente digitalizzazione del settore healthcare e l’adozione di ambienti ibridi (cloud e on-premises) hanno aumentato la complessità delle operations IT.
Per un’organizzazione che eroga servizi sanitari in tempo reale, anche un breve downtime può avere impatti critici su efficienza, reputazione e sicurezza dei dati.
Per rispondere alle esigenze di USI, ESG Services ha implementato una soluzione in grado di monitorare in modo proattivo, centralizzato e integrato tutti i sistemi business-critical, garantendo:
Con questo progetto, USI affronta in modo strutturato la sfida della gestione di ambienti IT complessi, trasformando il monitoraggio in uno strumento strategico di controllo e continuità operativa.
Per affrontare queste sfide, ESG Services ha condotto una dettagliata Product Comparison con l’obiettivo di guidare il cliente verso una scelta informata, fondata su criteri sia tecnici sia strategici. Questa fase ha permesso di individuare la soluzione di Cloud Monitoring più rispondente alle esigenze di business e di continuità operativa di USI S.p.A.
La piattaforma selezionata e successivamente implementata si distingue per la capacità di offrire una visione centralizzata, integrata e dettagliata delle prestazioni dei servizi aziendali, garantendo una governance completa e proattiva delle applicazioni business-critical.
In particolare, la soluzione fornisce strumenti specifici per il monitoraggio delle applicazioni e dei relativi rilasci, consentendo al team IT di USI di individuare tempestivamente eventuali anomalie e agire in modo predittivo.
Dato lo scenario ibrido del cliente, ESG ha progettato un’infrastruttura in grado di convogliare e centralizzare i dati provenienti da fonti eterogenee, creando una vera e propria Single Source of Truth.
Questo modello consente di determinare in modo sicuro, attendibile e tempestivo lo stato di salute delle applicazioni, monitorare la corretta esecuzione delle attività IT e correlare eventi infrastrutturali e applicativi in un unico ambiente di analisi.
Al centro dell’architettura è stata posizionata la piattaforma Datadog, che funge da hub di osservabilità per l’intero ecosistema IT di USI.
Le informazioni provenienti da Amazon AWS, Cisco Meraki e da sistemi applicativi (APM e Logs) vengono aggregate e normalizzate, permettendo la creazione di un set di dashboard personalizzate. Queste dashboard forniscono una visibilità immediata e intuitiva su tutte le metriche chiave di performance, offrendo insight in tempo reale sull’andamento dei servizi e sull’efficacia dei rilasci applicativi.
Il set di dati coeso e congruente ottenuto ha inoltre reso possibile l’attivazione di un sistema di alerting in tempo reale, capace di avvisare automaticamente i team in caso di eventi critici e, in alcuni casi, di eseguire attività di recovery applicativo automatico su specifici eventi business-critical.
In questo modo, l’infrastruttura IT di USI è passata da un modello reattivo a un approccio proattivo e predittivo, in grado di migliorare la resilienza e garantire la continuità del servizio.
Tecnologie utilizzate:
Datadog Infrastructure Monitoring | Datadog APM | Datadog Logs | Cisco Meraki | AWS SNS | AWS SDK
Grazie all’approccio consulenziale di ESG Services e all’adozione della piattaforma Datadog, USI S.p.A. ha trasformato il monitoraggio IT in un vero motore di efficienza operativa e continuità di servizio.
L’integrazione tra tecnologia e competenza ha permesso di ottenere risultati concreti e misurabili, migliorando la resilienza dell’infrastruttura e la capacità del team IT di agire in modo predittivo.
In particolare, il progetto ha portato a:
Identificazione rapida di criticità per ridurre il rischio di interruzioni dei servizi critici.
Gestione proattiva delle attività critiche, a garanzia di un'operatività fluida e continua.
Disponibilità di un team di specialisti a supporto del business del cliente.