La migrazione al Cloud è una scelta strategica decisiva nel percorso di trasformazione digitale. Come per ogni progetto di cambiamento, la chiave del successo risiede nel definire con chiarezza il punto di partenza e gli obiettivi finali di business.
Il Cloud Assessment è lo strumento indispensabile che ti offre questa visione consapevole, permettendoti di affrontare con successo le sfide specifiche e la complessità del tuo percorso.
La migrazione al Cloud è una decisione che impatta governance, finanza e operations. Per assicurare che l'innovazione sia accelerata e che l'infrastruttura sia sempre perfettamente dimensionata e conforme al budget, è essenziale partire da un'analisi proattiva.
Che il tuo obiettivo sia una prima migrazione al Cloud o l'ottimizzazione di servizi Cloud esistenti, collaboriamo con il tuo team per condurre un'analisi che risponda a quattro domande fondamentali:
Il Cloud Assessment è un'analisi dettagliata, tecnica e finanziaria, dell'infrastruttura IT e del livello di readiness tecnologico della tua organizzazione.
ESG Services utilizza questo strumento per determinare l'idoneità alla migrazione, valutare le implicazioni di sicurezza e compliance in modo proattivo e misurabile, e definire una chiara roadmap operativa.
Questo processo è l'unico modo per evitare errori garantendo che ogni cambiamento sia sostenuto da dati concreti e allineato alle priorità di business. L'assessment supporta sia la prima migrazione sia l’ottimizzazione delle infrastrutture cloud già attive.
Personalizzazione e obiettivi
Ogni assessment è calibrato sulla realtà operativa del cliente, tenendo conto del settore, della maturità digitale, degli obiettivi strategici e delle normative di riferimento.
Best practice AWS
Se il progetto prevede una migrazione verso Amazon Web Services (AWS), ci basiamo su framework riconosciuti come l’AWS Migration Readiness Assessment, integrando gli aspetti chiave del Shared Responsibility Model.
Co-progettazione e know-how
Lavoriamo a stretto contatto con il tuo team IT, non per sostituirlo, ma per potenziarlo, promuovendo un dialogo continuo e trasferendo know-how.
Orientamento al valore (ROI)
Ogni raccomandazione operativa è motivata da un’analisi costo-beneficio, per garantire che la trasformazione cloud porti vantaggi misurabili in termini di agilità, sicurezza e ottimizzazione economica.
ESG Services adotta un processo strutturato per il Cloud Assessment, progettato per garantire una transizione efficace, sicura e sostenibile verso il Cloud.
Il processo si articola in cinque fasi, ciascuna mirata ad analizzare e valorizzare i principali aspetti strategici e tecnologici dell’infrastruttura IT.
Si parte dalla comprensione degli obiettivi aziendali e dalla valutazione dell’infrastruttura IT esistente. Questo passaggio consente di definire il perimetro dell’assessment e i risultati attesi, allineando le attività tecniche con le priorità di business.
La valutazione dei workload o Cloud Workload Assessment è una fase cruciale per comprendere nel dettaglio quali applicazioni, servizi e dati sono effettivamente idonei alla migrazione Cloud, e con quale approccio (es. lift & shift, replatform, refactor).
Analizzare in anticipo la complessità, le dipendenze e le prestazioni dei carichi di lavoro consente di:
Grazie all’esperienza su progetti AWS, ESG Services utilizza strumenti avanzati di workload analysis e supporta i clienti nella classificazione e prioritizzazione degli applicativi, riducendo rischi e ottimizzando tempi e costi di migrazione.
Una valutazione economica preventiva è essenziale per supportare decisioni strategiche fondate su dati concreti. ESG Services confronta i costi attuali on-premise con quelli previsti in cloud, tenendo conto di:
Questo consente di identificare potenziali risparmi, prevenire sprechi e massimizzare il ritorno sull’investimento. Inoltre, aiuta a pianificare correttamente il budget IT, evitando sorprese a progetto avviato.
In questa fase, chiamata Cloud Risk Assessment, vengono identificate le vulnerabilità dell’infrastruttura, i possibili rischi operativi e le implicazioni legate alla compliance normativa (es. GDPR). Particolare attenzione è data allo Shared Responsibility Model, che definisce le responsabilità condivise tra cliente e provider Cloud, nel nostro caso AWS, in termini di sicurezza e gestione dati.
Vengono quindi proposte azioni di mitigazione e misure di protezione da adottare prima, durante e dopo la migrazione.
Sulla base delle analisi precedenti, ESG Services elabora una roadmap operativa dettagliata, che include:
L’obiettivo è fornire un percorso chiaro e realistico per la migrazione, con minimi impatti sull’operatività aziendale.
Il Cloud Assessment non è un processo unilaterale. Richiede coinvolgimento attivo da parte dell’organizzazione, in particolare dei team IT, Procurement e Direzione Tecnica. ESG Services facilita ogni fase con un approccio collaborativo e guidato, per garantire un impegno sostenibile e compatibile con le attività aziendali in corso.
Nello specifico:
Definizione condivisa degli obiettivi strategici
Raccolta dati preliminare
Valutazione organizzativa e compliance
Partecipazione a workshop multidisciplinari
È un elenco di controlli utilizzato per valutare la preparazione di un'organizzazione alla migrazione al Cloud, coprendo aspetti tecnici, operativi e strategici.
La durata varia in base alla complessità dell'infrastruttura, generalmente da alcune settimane a qualche mese.
Senza un assessment, si rischiano interruzioni operative, costi imprevisti, vulnerabilità di sicurezza e mancato raggiungimento degli obiettivi di migrazione.
I principali modelli di Cloud Computing sono tre, ciascuno con un diverso livello di controllo, flessibilità e gestione:
ESG Services supporta i clienti nella scelta del modello più adatto, in base alle esigenze aziendali, agli obiettivi di scalabilità e ai requisiti di sicurezza.