ESG Services - Rettangolo sfondo
Articolo

RPO e RTO: le metriche essenziali per la strategia di Disaster Recovery

19 settembre 2025

di Redazione

ESG Services - RPO e RTO: le metriche essenziali per la strategia di Disaster Recovery

In un contesto aziendale sempre più dipendente dalla tecnologia, la continuità operativa non è più un optional, ma una necessità strategica. 
Eventi inattesi, dalle interruzioni di corrente agli attacchi informatici, possono compromettere gravemente le operazioni e la reputazione. Per affrontare questi rischi, è essenziale definire una solida strategia di Disaster Recovery (DR) e Business Continuity. Al centro di questa strategia ci sono due metriche fondamentali: l'RPO (Recovery Point Objective) e l'RTO (Recovery Time Objective).

Cosa sono RPO e RTO?

L'RPO (Recovery Point Objective) rappresenta la quantità massima di dati che l'azienda può permettersi di perdere a seguito di un disastro. Questo valore, espresso in unità di tempo (es. minuti, ore), determina la frequenza con cui devono essere eseguiti i backup. Ad esempio, un RPO di 4 ore significa che i tuoi sistemi possono essere ripristinati a un punto temporale non più lontano di 4 ore prima dell'interruzione. È un parametro fondamentale per la protezione dei dati.

L'RTO (Recovery Time Objective) è il tempo massimo entro il quale i sistemi e le applicazioni critiche devono essere ripristinati dopo un'interruzione. Misurato anch'esso in unità di tempo, definisce quanto velocemente l'azienda può tornare operativa. Un RTO di 2 ore, per esempio, impone che il sistema di produzione sia di nuovo disponibile entro due ore dall'inizio dell'incidente. Un piano di disaster recovery efficace ha come obiettivo principale il rispetto dell'RTO stabilito.

ESG Services -

Il fallimento come fondamento della resilienza IT

Il concetto di RPO e RTO si basa su una filosofia rivoluzionaria: non si tratta di prevenire ogni singolo guasto, ma di costruire sistemi che possano sopravvivere e recuperare quando il fallimento si verifica.

Questa visione è stata brillantemente riassunta da Werner Vogels, CTO di Amazon, con una delle sue citazioni più celebri:

"Tutto fallisce continuamente. Avevamo bisogno di costruire sistemi che abbracciassero il fallimento come un evento naturale."

Invece di investire risorse infinite per un'impossibile "immunità" dai guasti, l'attenzione si sposta sulla capacità di un sistema di continuare a funzionare anche quando una o più parti non lo fanno. I parametri di RPO e RTO sono la concreta applicazione di questa filosofia, che non è più un'eccezione ma la norma nel design delle infrastrutture IT moderne.

L'importanza strategica di RPO e RTO

La scelta di RPO e RTO non è puramente tecnica, ma una valutazione strategica che bilancia rischi e costi. Ridurre RPO e RTO significa investire in tecnologie più sofisticate, infrastrutture ridondanti e processi automatizzati.

Secondo una ricerca di Gartner, il costo medio di un'ora di downtime per le aziende si aggira tra 140.000 e 540.000 dollari, con punte che superano il milione in settori come la finanza. Inoltre, il 90% delle aziende che subiscono una perdita di dati di oltre una settimana a seguito di un disastro non sopravvive nei due anni successivi.

Questi dati sottolineano l'importanza di investimenti mirati nella cyber security e in soluzioni di disaster recovery efficaci. È essenziale che la strategia IT sia perfettamente allineata con gli obiettivi di business. Definire RPO e RTO realistici e sostenibili è un passo cruciale per garantire che il piano di emergenza supporti la continuità operativa senza compromettere la salute finanziaria dell'azienda.

Da questo punto di vista, le nostre soluzioni di disaster recovery e business continuity sono progettate per "abbracciare il fallimento". Non promettiamo l'impossibile, ovvero un sistema immune al 100% da ogni interruzione. Offriamo invece la certezza che, quando un problema si presenterà, l'impatto sul business sarà minimo e la ripartenza avverrà nei tempi stabiliti. La nostra consulenza è pensata per aiutare le aziende a trovare il giusto equilibrio tra performance, costi e resilienza, garantendo che le operazioni siano protette e in grado di resistere a qualsiasi imprevisto.

Redazione

Iscriviti alla nostra Newsletter

Potrebbe anche interessarti