La Business Continuity è l’insieme di strategie, processi e misure preventive progettate per garantire che un’organizzazione possa mantenere operativa la propria attività anche in presenza di eventi imprevisti.
L’obiettivo è assicurare resilienza e capacità di ripresa di fronte a emergenze di qualsiasi natura: disastri naturali, interruzioni tecniche, attacchi informatici o crisi sanitarie.
Nel mondo del business moderno, caratterizzato da un'evoluzione tecnologica rapida, la capacità di garantire la continuità operativa non è più solo una misura di sicurezza, ma un fattore strategico di competitività. Ogni minuto di fermo può tradursi in perdite economiche, danni reputazionali e perdita di fiducia da parte di clienti, partner e altri stakeholder.
Non si tratta quindi solo di “ripartire”, ma di prevenire l’interruzione, garantendo la continuità dei processi mission-critical e la fiducia dei clienti.
Con ESG Services, la continuità operativa diventa parte integrante della strategia IT e di business, grazie a piani personalizzati e infrastrutture resilienti su AWS.
Un piano di Business Continuity (BCP) è un framework operativo che consente all’azienda di reagire in modo rapido e coordinato di fronte a un’interruzione.
La sua costruzione richiede una visione integrata tra IT, operations e management, per allineare la resilienza tecnologica agli obiettivi di business.
Le principali fasi includono:
Un piano di Business Continuity ben strutturato non solo riduce il rischio operativo, ma diventa un elemento chiave della governance aziendale: un vantaggio competitivo per le organizzazioni che vogliono essere resilienti, affidabili e orientate alla crescita.
La Business Continuity e il Disaster Recovery rappresentano due elementi complementari della strategia di resilienza aziendale.
La Business Continuity è il piano strategico complessivo che garantisce la continuità delle operazioni anche in condizioni critiche.
Comprende aspetti organizzativi, logistici, tecnologici e comunicativi, assicurando che persone, processi e infrastrutture possano continuare a operare senza interruzioni significative.
Il Disaster Recovery (DR) è invece la componente tecnica e operativa della Business Continuity: si concentra sul ripristino rapido dei sistemi IT e dei dati dopo un’interruzione o un evento critico.
In pratica, il DR è il “braccio operativo” della continuità: entra in azione nella fase di risposta all’emergenza, attivando procedure, strumenti e risorse per riportare l’infrastruttura a uno stato funzionale in tempi definiti.
Una strategia di Business Continuity efficace non può esistere senza un piano di Disaster Recovery ben progettato, capace di tradurre la visione strategica in azioni concrete e tempestive.
Negli ambienti Cloud, questa sinergia diventa ancora più potente: grazie a soluzioni come AWS Elastic Disaster Recovery (AWS DRS), è possibile automatizzare il ripristino e ridurre al minimo i tempi di inattività, garantendo RTO e RPO misurabili e coerenti con gli obiettivi di business.
La definizione e la gestione di un piano di Business Continuity richiedono competenze trasversali su infrastrutture IT, sicurezza, gestione del rischio e ambienti Cloud. In molte aziende, soprattutto in contesti complessi o in rapida evoluzione, i team interni sono fortemente impegnati nella gestione operativa quotidiana, rendendo difficile destinare risorse stabili alla pianificazione strategica della resilienza.
Il livello di maturità digitale, la disponibilità di competenze tecniche specifiche e la complessità dell’infrastruttura IT sono fattori determinanti.
Anche quando l’organizzazione dispone di competenze interne, coinvolgere un partner specializzato può garantire:
Un partner qualificato non sostituisce il team interno, ma lo potenzia e lo alleggerisce, permettendo di concentrarsi su attività più strategiche e di valore.
Inoltre, consente di elevare il livello di copertura del piano e accedere a competenze verticali spesso difficili da sviluppare in autonomia in tempi brevi.
In sintesi, se la continuità operativa è una priorità per l’organizzazione, affidarsi a un partner può fare la differenza tra un piano teorico e una soluzione concreta, collaudata e pronta a entrare in azione quando serve davvero.
Aiutiamo le imprese a garantire continuità e sicurezza in ambienti Cloud AWS.
Non ci limitiamo alla consulenza tecnica: diventiamo partner strategici nella definizione di un piano di resilienza a lungo termine, integrato con le esigenze specifiche del business.
Il Disaster Recovery Plan (DRP) è un piano tecnico-operativo focalizzato sul recupero dell’infrastruttura IT.
Il Business Continuity Plan (BCP) è più ampio: copre anche le attività organizzative e strategiche per mantenere attivi i processi aziendali, coinvolgendo più funzioni oltre l’IT.
In sintesi Il DRP si concentra sul recupero tecnico dell’IT. Il BCP riguarda l’intera organizzazione e le sue capacità operative durante e dopo l’evento.
Scrivere un Business Continuity Plan (BCP) significa definire in modo chiaro e operativo come l’azienda reagirà e si riprenderà da un’interruzione significativa delle attività.
Un buon piano deve essere personalizzato sulla struttura e sui processi dell’organizzazione, e aggiornato regolarmente per riflettere i cambiamenti tecnologici, organizzativi e normativi.
Ecco gli elementi fondamentali da includere in un BCP efficace:
Un Business Continuity Plan ben progettato non è solo una misura preventiva: è uno strumento strategico per garantire stabilità, fiducia e continuità anche nei momenti più critici.
Sono gli indicatori di tempo massimo per il recupero dei servizi e della perdita accettabile di dati.
RTO (Recovery Time Objective) e RPO (Recovery Point Objective) sono due indicatori chiave nella pianificazione della Business Continuity e del Disaster Recovery, fondamentali per misurare la capacità di un’azienda di rispondere a un’interruzione dei servizi.
Ad esempio, un RTO di 2 ore e un RPO di 15 minuti significano che, in caso di disastro, il sistema deve essere ripristinato entro 2 ore e i dati possono essere recuperati fino a 15 minuti prima dell’evento.
In sintesi: